passai per caso dalle tue gambe
ma il sangue
era già perso sul tetto
dove volasti fiera
nei comignoli erezioni
con vista sul mare
la tua fica ferita
seminava dolore alle nuvole passaggio
loro erano i fiori
e tu la vespa
coi colori imbevuti di amori
e una manciata di pensieri perduti
12.31.2011
Il proposito del veglione
prima dell'artiglieria
ai lati dei vicoli dal cielo
parto
veglione
per un ultimo desiderio
fotto coi numeri
non so contare
è tutta scena
non sono pronto
perdo la calma e il riso degli sposi
oggi si butta tutto
tradizione
invece ho preso appuntamento con un fiocco
era un pacchetto
di tanti anni fa
ho poche ore per partirci assieme
dobbiamo spingere e accelerare
stretti di raffiche di soldati
ho scelto un posto sulla strada
io con la macchina e una radio pirata
solo
col buio che non parla
e un bacio
ai lati dei vicoli dal cielo
parto
veglione
per un ultimo desiderio
fotto coi numeri
non so contare
è tutta scena
non sono pronto
perdo la calma e il riso degli sposi
oggi si butta tutto
tradizione
invece ho preso appuntamento con un fiocco
era un pacchetto
di tanti anni fa
ho poche ore per partirci assieme
dobbiamo spingere e accelerare
stretti di raffiche di soldati
ho scelto un posto sulla strada
io con la macchina e una radio pirata
solo
col buio che non parla
e un bacio
Stupid White, MAn!!!
saranno le feste
a fare dei bagni perfetti
le strisce di freddo
e il resto dei bicchieri servitù
il sangue sui polsini
rigagnoli dal naso
l'odore disinfettato
e la sveglia permanente
tu resti in piedi
rigido e passa
provi a guardarmi
hai due spilli da vista
"qualcuno porti via quest'ubriacone"
lo dissero appena prima
della caduta
con la faccia rotta
nell'acqua ghiacciata
a fare dei bagni perfetti
le strisce di freddo
e il resto dei bicchieri servitù
il sangue sui polsini
rigagnoli dal naso
l'odore disinfettato
e la sveglia permanente
tu resti in piedi
rigido e passa
provi a guardarmi
hai due spilli da vista
"qualcuno porti via quest'ubriacone"
lo dissero appena prima
della caduta
con la faccia rotta
nell'acqua ghiacciata
La mira omelia
si vergognino i numeri
così come il porco natale
che rapina le donne in vetrina
travestito da vecchio rosso
finalmente non piove
quante volte figliolo
hai distratto i denari dal sacco
delle offerte ai bambini?
la riffa confessione
non funziona
via quelle giacche da sera
siamo davanti a Dio
padre parola ha la vista lunga
non è più come una volta
se le pecore sono cattive
imparano a farsi bianche
a mezzanotte spaccata
gli angeli punteranno il fucile
conoscono il rituale
devono solo aspettare
che il parroco sia solo sull'altare
così come il porco natale
che rapina le donne in vetrina
travestito da vecchio rosso
finalmente non piove
quante volte figliolo
hai distratto i denari dal sacco
delle offerte ai bambini?
la riffa confessione
non funziona
via quelle giacche da sera
siamo davanti a Dio
padre parola ha la vista lunga
non è più come una volta
se le pecore sono cattive
imparano a farsi bianche
a mezzanotte spaccata
gli angeli punteranno il fucile
conoscono il rituale
devono solo aspettare
che il parroco sia solo sull'altare
12.30.2011
Breve dai piedi
la faccia tra gli smalti dei piedi
a risalire in coda
per il tempo che serve all'abitudine
prendere il fiato
che l'aria che mostra i tarli
e il tempo
che cola
a risalire in coda
per il tempo che serve all'abitudine
prendere il fiato
che l'aria che mostra i tarli
e il tempo
che cola
2011 scritte
nevrastenie
le pagine di un anno d'acqua
non asciugano i giorni
sono appena le quattro di ieri
le parole sprecate
chiedono altro vino
hanno le mani nere
umide d'inchiostro
le pagine di un anno d'acqua
non asciugano i giorni
sono appena le quattro di ieri
le parole sprecate
chiedono altro vino
hanno le mani nere
umide d'inchiostro
12.29.2011
capo-caffè
non ci sono santi
per le nefaste previsioni bilancio
solo furia
e conti perduti
al nuovo anno sveglia per primo
con l'odore della notte champagne
l'eco dei botti
e una finestra
alta
per gli amori distrutti
a quell'ora di mattina
saranno esplosi tutti i bar
lasciandomi da solo con i fondi
della tua sciocca polvere nestlè
per le nefaste previsioni bilancio
solo furia
e conti perduti
al nuovo anno sveglia per primo
con l'odore della notte champagne
l'eco dei botti
e una finestra
alta
per gli amori distrutti
a quell'ora di mattina
saranno esplosi tutti i bar
lasciandomi da solo con i fondi
della tua sciocca polvere nestlè
12.28.2011
dica trentatrè
lei non vuole cadere
ha la voce impacciata di vino
nelle stazioni dov'eravamo
nudi e storditi
addormentati
ricordi
ho il soprannome di sempre
cerco sempre le voci
firmo
sapendo che sono uno sbaglio
persevero sempre la bocca al momento del bacio
sorrido e combatto
anche ora
anche senza il mio cane
ha la voce impacciata di vino
nelle stazioni dov'eravamo
nudi e storditi
addormentati
ricordi
ho il soprannome di sempre
cerco sempre le voci
firmo
sapendo che sono uno sbaglio
persevero sempre la bocca al momento del bacio
sorrido e combatto
anche ora
anche senza il mio cane
Le luci addosso
quando fui piccolo abbastanza
per smarrire la strada
attraversai boschi quartieri
avvolti nella carta da forno
a furia di prove
crollai
con la mia aria perfetta
e i ricambi da notte
per non togliere il fiato
presi l'acqua dai vetri appannati
approfittando della luce puntata
dei poliziotti
ma cosa volete illuminare
dissi,
vi manca il giusto pudore
siete in maniera evidente
più ubriachi di lei
per smarrire la strada
attraversai boschi quartieri
avvolti nella carta da forno
a furia di prove
crollai
con la mia aria perfetta
e i ricambi da notte
per non togliere il fiato
presi l'acqua dai vetri appannati
approfittando della luce puntata
dei poliziotti
ma cosa volete illuminare
dissi,
vi manca il giusto pudore
siete in maniera evidente
più ubriachi di lei
Il bandito
le stanze tutte uguali
con la notte dentro
e poco tempo
nascosto dai pensieri predatori
acquari in ogni casa
mezzo mondo
conosce la leggenda
che vuole una canzone per la donna
e la sua lingua unica
dicono di lui nelle botteghe
nelle baracche lungoferrovia
nei tagliabarba
sotto i bicchieri
nei riti da quartino
delle osterie
neve
si cerca in pieno inverno
come i lupi
che fiutano il tuo sangue
perso nel bosco
dormendo in guardia per le piogge e i cacciatori
con la notte dentro
e poco tempo
nascosto dai pensieri predatori
acquari in ogni casa
mezzo mondo
conosce la leggenda
che vuole una canzone per la donna
e la sua lingua unica
dicono di lui nelle botteghe
nelle baracche lungoferrovia
nei tagliabarba
sotto i bicchieri
nei riti da quartino
delle osterie
neve
si cerca in pieno inverno
come i lupi
che fiutano il tuo sangue
perso nel bosco
dormendo in guardia per le piogge e i cacciatori
Ingannevole colpo al cuore
degli altri tempi abbastanza
le scale di marmo
i vetri a colori
è uno stupido tempio
risparmia le mani curate
le mettevi sul fuoco
giurando sul latte andato
alle volte destino
eravamo vicini di banco
a una fila
dell'ora di punta
ho ragione
è uno sparo
all'inizio non senti che il rumore
le scale di marmo
i vetri a colori
è uno stupido tempio
risparmia le mani curate
le mettevi sul fuoco
giurando sul latte andato
alle volte destino
eravamo vicini di banco
a una fila
dell'ora di punta
ho ragione
è uno sparo
all'inizio non senti che il rumore
12.27.2011
Di-stanze
riconoscenza sola
negli angoli rimasta
la sera della pace
vuota
restava una tazza da ballo
prima che un volo dal vassoio
facesse i pezzi
ma il cielo tovaglia sull'amianto
col grigio non si parla
e i cocci tuoi precipitano dolci
dalle nuvole notte
sui palazzi di ferro
negli angoli rimasta
la sera della pace
vuota
restava una tazza da ballo
prima che un volo dal vassoio
facesse i pezzi
ma il cielo tovaglia sull'amianto
col grigio non si parla
e i cocci tuoi precipitano dolci
dalle nuvole notte
sui palazzi di ferro
12.26.2011
La guerra dello spasso
la decisione delle noci
fu la più giusta della sera
aprendo i gusci
si evitava ogni guerra di nervi
con la cura incomprensibile dei vuoti conservati
tra qualche ora la mia flotta di navi
piena di mallo e vino
sarà schierata
per la battaglia navale
in poche ore conquisterà
quello che resta del pranzo di natale
fu la più giusta della sera
aprendo i gusci
si evitava ogni guerra di nervi
con la cura incomprensibile dei vuoti conservati
tra qualche ora la mia flotta di navi
piena di mallo e vino
sarà schierata
per la battaglia navale
in poche ore conquisterà
quello che resta del pranzo di natale
La persa percezione
è lei
tristezza organizzata dalle ore
ai danni delle dighe
dei reni
che lasciano passare per le feste
il vuoto che arginavi
ha vinto un'altra volta
la tristezza
che tutti gli altri giorni tiene il banco
lasciandoti giocare come vuoi
a quei momenti che hai dimenticato
non riconosci il volto del nemico
ormai ti arrendi
senza più neanche
tristezza organizzata dalle ore
ai danni delle dighe
dei reni
che lasciano passare per le feste
il vuoto che arginavi
ha vinto un'altra volta
la tristezza
che tutti gli altri giorni tiene il banco
lasciandoti giocare come vuoi
a quei momenti che hai dimenticato
non riconosci il volto del nemico
ormai ti arrendi
senza più neanche
notte / calma apparente
L'eccitazione è una strada in silenzio
all'ora che sonno
non vede fari
a vista e rumore
ma la città si conosce da anni
e sta come il mare alle fasi lunari
quando si cala zitta
per la piena
all'ora che sonno
non vede fari
a vista e rumore
ma la città si conosce da anni
e sta come il mare alle fasi lunari
quando si cala zitta
per la piena
12.22.2011
Latte e purpett
Milk
come si dice
il bianco lava e non si piange mai
dopo caduto
da qualche parte
messo nei sacchi per gentile omaggio
la casamatta del presidente
è tutta piena di latticini
"direttamente dalla casa mia"
sono o non sono il guappo del paese
il proprietario delle fattorie?
"v'hanno piaciute stì muzzarelle
e'ffanne e'bbufale delle mie parti
che se ai cristiani gli prendiamo il cuore
a quelle vacche
solo le mammelle"
"Ma non ci bado alla provenienza -
rispose in rima il signor presidente
io prendo e grazie, senza dire niente
che poi ricambio la cortesia"
E' sempre uguale
pe'tutt'feste
regali e cceste,femmine e attrici
pure che puzzano e camurrìa
"p'nà pistola se pò murì
a capodanno,
quann'è mezanotte
ment'ò casino ammacchie e'ccanzoni
e tutto'o'llatte
se fa ricott"
Al nord per natale regalano panettoni. In Sicilia ricotte. Da Caserta partono lotti di mozzarelle
come si dice
il bianco lava e non si piange mai
dopo caduto
da qualche parte
messo nei sacchi per gentile omaggio
la casamatta del presidente
è tutta piena di latticini
"direttamente dalla casa mia"
sono o non sono il guappo del paese
il proprietario delle fattorie?
"v'hanno piaciute stì muzzarelle
e'ffanne e'bbufale delle mie parti
che se ai cristiani gli prendiamo il cuore
a quelle vacche
solo le mammelle"
"Ma non ci bado alla provenienza -
rispose in rima il signor presidente
io prendo e grazie, senza dire niente
che poi ricambio la cortesia"
E' sempre uguale
pe'tutt'feste
regali e cceste,femmine e attrici
pure che puzzano e camurrìa
"p'nà pistola se pò murì
a capodanno,
quann'è mezanotte
ment'ò casino ammacchie e'ccanzoni
e tutto'o'llatte
se fa ricott"
Al nord per natale regalano panettoni. In Sicilia ricotte. Da Caserta partono lotti di mozzarelle
12.20.2011
Il delitto di natale
lo prenderò
me l'hanno chiesto i bambini più grandi
dopo le notti insonni
e la fiducia sprecata
la letterina è appena arrivata
mi commissiona l'esecuzione
col pagamento in cioccolatini
e i mille grazie
di mille vecchi bambini
ho già preparato la recinzione
di cavi elettrici lungo il camino
con una carica di esplosivo
e il mio fucile in postazione
con il mirino
il vecchio rosso non avrà scampo
dopo anni di presa in giro
"si dispensa dai fiori di neve
e soprattutto dai regali"
mancano poche ore
per un sogno d'infanzia
festeggerò dopo una notte di attesa
proprio come anni fa
quando esplodevo una fila di botti
con un solo sparo
me l'hanno chiesto i bambini più grandi
dopo le notti insonni
e la fiducia sprecata
la letterina è appena arrivata
mi commissiona l'esecuzione
col pagamento in cioccolatini
e i mille grazie
di mille vecchi bambini
ho già preparato la recinzione
di cavi elettrici lungo il camino
con una carica di esplosivo
e il mio fucile in postazione
con il mirino
il vecchio rosso non avrà scampo
dopo anni di presa in giro
"si dispensa dai fiori di neve
e soprattutto dai regali"
mancano poche ore
per un sogno d'infanzia
festeggerò dopo una notte di attesa
proprio come anni fa
quando esplodevo una fila di botti
con un solo sparo
12.19.2011
Gloria ai preti
vi ho visto scendere dalle stelle
a dire prediche ben pagate
di nome sindaco o senatore
che le mazzette hanno la cravatta
e non si dicono in confessione
mai che lo spirito del vangelo
vi desse fiato per una condanna
voi siete amici di chi tiene il banco
date conforto a chi finisce male
esattamente come per gli aborti
e le tariffe della carità
ricordo i tempi della penitenza
delle preghiere e del terrorismo
non ci si tocca
non si fa l'amore
ogni peccato perseguiterà
ma fosse sterco tutto quel denaro
questo è il mio sangue
sarebbe merda
esattamente come San Francesco
povero e santo
con dignità
di quella cruna l'eterno fuoco
anche stavolta passa il cammello
in carovana con gli stanziamenti
e per natale, dimenticavo
via quelle facce da estrema unzione
prima di messa pubblicità
e poi miracolo in televisione
a dire prediche ben pagate
di nome sindaco o senatore
che le mazzette hanno la cravatta
e non si dicono in confessione
mai che lo spirito del vangelo
vi desse fiato per una condanna
voi siete amici di chi tiene il banco
date conforto a chi finisce male
esattamente come per gli aborti
e le tariffe della carità
ricordo i tempi della penitenza
delle preghiere e del terrorismo
non ci si tocca
non si fa l'amore
ogni peccato perseguiterà
ma fosse sterco tutto quel denaro
questo è il mio sangue
sarebbe merda
esattamente come San Francesco
povero e santo
con dignità
di quella cruna l'eterno fuoco
anche stavolta passa il cammello
in carovana con gli stanziamenti
e per natale, dimenticavo
via quelle facce da estrema unzione
prima di messa pubblicità
e poi miracolo in televisione
12.17.2011
vicoli ricordi
avrei dovuto farti a pezzi
ovunque
ce n'erano già troppi
e io che non vedevo
troppo buio
li ho raccolti a tratti
erano giorni bar
di fitti vicoli mandati alle puttane
ma quella notte
c'erano solo i sorci colorati
cocci di birra calda
e le divise della polizia
buttate via
dopo il carnevale
ovunque
ce n'erano già troppi
e io che non vedevo
troppo buio
li ho raccolti a tratti
erano giorni bar
di fitti vicoli mandati alle puttane
ma quella notte
c'erano solo i sorci colorati
cocci di birra calda
e le divise della polizia
buttate via
dopo il carnevale
Invito subdolo alla malinconia (per il nuovo anno)
hai conservato il vino al buio
rispettato le avvertenze
scelto il posto e il colore
preso tutti gli ingredienti per i piatti
non lo mischiare alla plastica dei giochi
e quando lo aprirai
scegliti il tavolo nell'angolo di legno
e non fissare il vuoto mentre aspetti
bevi,
semplicemente
se ti ritrovi a ridere da sola
all'anno che verrà
rispettato le avvertenze
scelto il posto e il colore
preso tutti gli ingredienti per i piatti
non lo mischiare alla plastica dei giochi
e quando lo aprirai
scegliti il tavolo nell'angolo di legno
e non fissare il vuoto mentre aspetti
bevi,
semplicemente
se ti ritrovi a ridere da sola
all'anno che verrà
delicata
ai capricci del vento
al vetro che non sa
e bianco
si mangia i passi d'acqua
temi
soltanto che l'inverno
passerà
al vetro che non sa
e bianco
si mangia i passi d'acqua
temi
soltanto che l'inverno
passerà
12.16.2011
plancton
la trascurabile dimensione delle cose
passa tra le dita
con la marea
solitamente i pescatori
sembrano attenti
ma sanno che la regola dell'acqua
fugge
comunque
per quanto strette si facciano le reti
passa tra le dita
con la marea
solitamente i pescatori
sembrano attenti
ma sanno che la regola dell'acqua
fugge
comunque
per quanto strette si facciano le reti
12.14.2011
dolce esecuzione
Amore e omicidio
nella folla
il mirino sui vasi sanguigni
nel mezzo
i tuoi dolci occhi
saranno fiori o aghi le tue ciglia
lo saprò
solo quando di colpo
cadrai
nella folla
il mirino sui vasi sanguigni
nel mezzo
i tuoi dolci occhi
saranno fiori o aghi le tue ciglia
lo saprò
solo quando di colpo
cadrai
piccola legge d'acqua
il dolore rivisitato
mostra le piume
evitando la cura e gli specchi
lui si
che ha gli occhi puntati
e nuota
perfettamente
in attesa dei piccoli pesci vendetta
mostra le piume
evitando la cura e gli specchi
lui si
che ha gli occhi puntati
e nuota
perfettamente
in attesa dei piccoli pesci vendetta
12.11.2011
Rosso colato
cena serale
caldo compra i tempi
camminando sopra i passi
le pareti
Anna centra il bianco della pancia
si fa le gambe
piega
mentre respira apposta
sulla schiena
lei cuore duro
bulbi e ammassi
e il vetro
sempre chiuso
tra le mani
caldo compra i tempi
camminando sopra i passi
le pareti
Anna centra il bianco della pancia
si fa le gambe
piega
mentre respira apposta
sulla schiena
lei cuore duro
bulbi e ammassi
e il vetro
sempre chiuso
tra le mani
vOyeuR
Cigolare di caviglie
come i lamenti
un pomeriggio curioso
sotto le voci dei dolci
per non disturbare
dal ciglio si vedevano le mani
e le ciglia di vetro
la parte bianca del culo
e l'odore benzina
forte
al cielo
come i lamenti
un pomeriggio curioso
sotto le voci dei dolci
per non disturbare
dal ciglio si vedevano le mani
e le ciglia di vetro
la parte bianca del culo
e l'odore benzina
forte
al cielo
12.10.2011
La conseguenza delle armi
dimmi che pensi
ho fatto tardi
sparando un colpo di fucile nel cespuglio
per osservare la fuga degli uccelli
hanno paura
e tu mi guardi dopo l'estate
era rovente e si è sentita male
un volo dolce
come un colpo di fucile
ho fatto tardi
sparando un colpo di fucile nel cespuglio
per osservare la fuga degli uccelli
hanno paura
e tu mi guardi dopo l'estate
era rovente e si è sentita male
un volo dolce
come un colpo di fucile
12.09.2011
volevo chiamarla tagliola
trappola bocca
non parlare proprio adesso
che la cura
è rimasta tra i denti
come una noce
perfetta
imboscata da sera
questo buco giardino ha ragione
nascondeva benissimo le tue spade
parole
con un rosso brillante
da labbra
non parlare proprio adesso
che la cura
è rimasta tra i denti
come una noce
perfetta
imboscata da sera
questo buco giardino ha ragione
nascondeva benissimo le tue spade
parole
con un rosso brillante
da labbra
In un cinema
passeggiamo sulle briciole deserte
dopo l'ora di chiusura
siamo in due
proiettore ronzio
hanno spento la luce dei bagni
e le ombre persino
scomparse
davanti lo schermo
hai le mani con te
i sedili nascondono bene le molle
proprio come non vedo
le tue bianche ginocchia
mi hanno scritto la storia
c'è un ricamo cotone tra i denti
e la polpa e le mura
una schiena per non scivolare
completamente
nel film
dopo l'ora di chiusura
siamo in due
proiettore ronzio
hanno spento la luce dei bagni
e le ombre persino
scomparse
davanti lo schermo
hai le mani con te
i sedili nascondono bene le molle
proprio come non vedo
le tue bianche ginocchia
mi hanno scritto la storia
c'è un ricamo cotone tra i denti
e la polpa e le mura
una schiena per non scivolare
completamente
nel film
12.08.2011
Operazione immacolata
non toccare niente
tu come un tavolo operatorio
ma senza gelo
di carne rosa trasparente
e succhi dolci naturale
se perversione mangia
sembri una mela
con la fanfara notturna
e la dondola sopra e giù
sono le cinque di ieri
passa la banda
è un bel momento per non pensare
appena passa il dolore
ridi
e leccati tutto il mare
tu come un tavolo operatorio
ma senza gelo
di carne rosa trasparente
e succhi dolci naturale
se perversione mangia
sembri una mela
con la fanfara notturna
e la dondola sopra e giù
sono le cinque di ieri
passa la banda
è un bel momento per non pensare
appena passa il dolore
ridi
e leccati tutto il mare
Fica poP
rosa mangia rosa
tatto
il rotto delle mani
un manico di lattice dissolto
e appena bocca
se ne ricorda
leccando sulla sciocca che non vuole
le dita
sul rotto della gonna
le cosce le ganasce e in mezzo un varco
godi
la piccola bottega degli umori
tatto
il rotto delle mani
un manico di lattice dissolto
e appena bocca
se ne ricorda
leccando sulla sciocca che non vuole
le dita
sul rotto della gonna
le cosce le ganasce e in mezzo un varco
godi
la piccola bottega degli umori
12.07.2011
Gli affoghi
per qualunque volta successiva
tiro fuori anche il resto
perchè non sono come me
che so prendere tutto il bicchiere
e voltarmi le mani
con l'esercizio perfetto
e i grazie di niente
per il caffè
lei parla pure di quello che vuole
con gli occhi perfetti
se ne compiace la mia attenzione
che fa così
sente l'aria pesante
e cerca altrove respiro
non risponde alle chiamate
e vuole aria
ovunque voi siate
tiro fuori anche il resto
perchè non sono come me
che so prendere tutto il bicchiere
e voltarmi le mani
con l'esercizio perfetto
e i grazie di niente
per il caffè
lei parla pure di quello che vuole
con gli occhi perfetti
se ne compiace la mia attenzione
che fa così
sente l'aria pesante
e cerca altrove respiro
non risponde alle chiamate
e vuole aria
ovunque voi siate
Stupida Faust
le anime degli ombrelli
scheletri folla per via del vento
prendevano in giro continuamente
la solitudine delle gocce
a lato del ciglio
era la morte di acquazzone
e una maschera donna
sonnambulava da sola
il mangiare dei gatti
prendeva i rottami con dedizione
uno per volta
assente
ripresa dai film
quando bussarono addosso
di colpo
ai suoi stipiti colorati
erano gli anni che non pensava a lui
come una raffica in piena
appena prima che l'acqua la portasse
scheletri folla per via del vento
prendevano in giro continuamente
la solitudine delle gocce
a lato del ciglio
era la morte di acquazzone
e una maschera donna
sonnambulava da sola
il mangiare dei gatti
prendeva i rottami con dedizione
uno per volta
assente
ripresa dai film
quando bussarono addosso
di colpo
ai suoi stipiti colorati
erano gli anni che non pensava a lui
come una raffica in piena
appena prima che l'acqua la portasse
12.06.2011
Congegni regalo
Cartelloni animati
giocano lettere di natale
pezzi di vecchie carte
che non volano col vento
sono rimasti gli spazzini
a quest'ora del bar
prendono l'aria di sonno
e il silenzio della festa
tu non conosci le strade
pensi alle macchine che non vanno
da queste parti
sono i ricordi a cigolare
e le macchinazioni
giocano lettere di natale
pezzi di vecchie carte
che non volano col vento
sono rimasti gli spazzini
a quest'ora del bar
prendono l'aria di sonno
e il silenzio della festa
tu non conosci le strade
pensi alle macchine che non vanno
da queste parti
sono i ricordi a cigolare
e le macchinazioni
12.04.2011
Una gatta
La gatta senza coda compariva la domenica
per ogni pranzo la incrociavo
da una piccola stradina
sapeva perfettamente giorno e ora
puntuale
si comportava sempre uguale
mi disegnava intorno cerchi
ogni volta più stretti
aveva un occhio mezzo chiuso
e il colore consumato
stranamente
lasciava i miei gesti e le carezze
come un cane
seppi tutto di lei
una notte che passai
la vidi a distanza
da sola
contro una muta buia
aveva imparato da un branco di bastardi
la cura dei randagi
per ogni pranzo la incrociavo
da una piccola stradina
sapeva perfettamente giorno e ora
puntuale
si comportava sempre uguale
mi disegnava intorno cerchi
ogni volta più stretti
aveva un occhio mezzo chiuso
e il colore consumato
stranamente
lasciava i miei gesti e le carezze
come un cane
seppi tutto di lei
una notte che passai
la vidi a distanza
da sola
contro una muta buia
aveva imparato da un branco di bastardi
la cura dei randagi
12.03.2011
Le abitudini di una ladra
quando era ubriaca
preferiva la lussuria dei bidoni
"sono perfetti per tenersi di spalle"
poi cercava un bricco
e bazzicava, vestita di poco
nelle acque del parco
quando era nervosa
diffidava la pace dei lunotti appannati
sceglieva il buio
di vicoli e garage
adorava i passeggi col mare
"non hai freddo"
le chiesi mostrandole un gozzo
custodito l'inverno
mi aspettò come sempre
riposando i sedili del campo
con la storia d'amore
riletta
sui balconi degli anni settanta
preferiva la lussuria dei bidoni
"sono perfetti per tenersi di spalle"
poi cercava un bricco
e bazzicava, vestita di poco
nelle acque del parco
quando era nervosa
diffidava la pace dei lunotti appannati
sceglieva il buio
di vicoli e garage
adorava i passeggi col mare
"non hai freddo"
le chiesi mostrandole un gozzo
custodito l'inverno
mi aspettò come sempre
riposando i sedili del campo
con la storia d'amore
riletta
sui balconi degli anni settanta
Caro caffè
mentre giravo col mio amico triste
ho perso
un pò di versi
nel caffè
ero sorpreso quanto brucia bocca
la ceramica per fondere gli affetti
mentre si nuota zucchero dolente
a pochi pezzi
aggrappati sollievo
al gelo
metallo
ho perso
un pò di versi
nel caffè
ero sorpreso quanto brucia bocca
la ceramica per fondere gli affetti
mentre si nuota zucchero dolente
a pochi pezzi
aggrappati sollievo
al gelo
metallo
Gelosia panorama degli altri
c' era una mostra
di fidanzate degli altri
c'erano stelle da soma
e i fiori
direttamente dall'ottocento
gente romantica chiedeva da bere
sulla tela dei letti
hanno scoperto alle cinque
che la pace dei sensi
bisogna culo e pane
queste compagne, dicevo
fanno accidenti per caso
ferite
in mezzo ai balconi
di notte
a gambe aperte
di fidanzate degli altri
c'erano stelle da soma
e i fiori
direttamente dall'ottocento
gente romantica chiedeva da bere
sulla tela dei letti
hanno scoperto alle cinque
che la pace dei sensi
bisogna culo e pane
queste compagne, dicevo
fanno accidenti per caso
ferite
in mezzo ai balconi
di notte
a gambe aperte
Litania del venerdì
Chiamano i torpedoni
a quest'ora di notte
appesi disordine ai cavi di rame
quelli dei nervi
a casa
sani e salvi
non hanno perso la nebbia
ma si approfittano come un bicchiere
quello che piove
per questa volta non c'è biglietto
dormono tutti per finta
la fermata li aspetta sul ponte
alla destra di Marte
con un passaggio un soldo
e il gioco
delle tre carte
a quest'ora di notte
appesi disordine ai cavi di rame
quelli dei nervi
a casa
sani e salvi
non hanno perso la nebbia
ma si approfittano come un bicchiere
quello che piove
per questa volta non c'è biglietto
dormono tutti per finta
la fermata li aspetta sul ponte
alla destra di Marte
con un passaggio un soldo
e il gioco
delle tre carte
12.02.2011
Angoli dicembre
le strette vie
se ne stanno da sole
più ferme del tempo
lasciano il resto delle strade trafficate
senza passeggi
coi rumori da parte
dietro le ore che mancano a domani
chiuse
tra le mani e le porte
come la scure che ritaglia
pezzi di luna rada
e luce zoppa
se ne stanno da sole
più ferme del tempo
lasciano il resto delle strade trafficate
senza passeggi
coi rumori da parte
dietro le ore che mancano a domani
chiuse
tra le mani e le porte
come la scure che ritaglia
pezzi di luna rada
e luce zoppa
12.01.2011
ma-DAME??
barboncini per la posa
sui cuscini di velluto
rosso anzi no
broccato
col pisello sui vasi da notte
i materassi di piume
e le oche
se ne compiace
è una dama del cazzo
sempre distante perfetta dai suoi gatti
sulla dondolo barocca
e uno sperpero di quadri da salotto
che ci trovava quel fesso
lo seppe dopo
che fu gentile e composta
dolce
quando era morta
sui cuscini di velluto
rosso anzi no
broccato
col pisello sui vasi da notte
i materassi di piume
e le oche
se ne compiace
è una dama del cazzo
sempre distante perfetta dai suoi gatti
sulla dondolo barocca
e uno sperpero di quadri da salotto
che ci trovava quel fesso
lo seppe dopo
che fu gentile e composta
dolce
quando era morta
La fine della Ninfa
"Ma io non sono come voi"
beata te
che lo dicesti nei pensieri
la notte scorsa
sui corsi del fiume
"Mi hanno rapita dalla mia storia"
maledizione
come se tutti quegli autori
fossero uomini da strada
attenti
alle gambe in mostra
così non fosti donna da vetrina
ma di quartieri alti
"Ero la ninfa senza macchia"
eppure
non hai visto che l'acqua
il giorno dopo a testa in giù nella corrente
eri solo una foglia
"mi rimangono i fiori sul petto"
avevi chiuso gli occhi
e poi respiro
ti ritrovarono composta
la bocca
completamente bianca
avevi il cuore sottosopra
come sempre
beata te
che lo dicesti nei pensieri
la notte scorsa
sui corsi del fiume
"Mi hanno rapita dalla mia storia"
maledizione
come se tutti quegli autori
fossero uomini da strada
attenti
alle gambe in mostra
così non fosti donna da vetrina
ma di quartieri alti
"Ero la ninfa senza macchia"
eppure
non hai visto che l'acqua
il giorno dopo a testa in giù nella corrente
eri solo una foglia
"mi rimangono i fiori sul petto"
avevi chiuso gli occhi
e poi respiro
ti ritrovarono composta
la bocca
completamente bianca
avevi il cuore sottosopra
come sempre
Silenzio Sequence
prova l'amaro e resta chiuso
don't look
a vari stati allucinatori
trovare un lucchetto e la gabbia
blue
una spiaggia distesa
con la sabbia sul monte e il cuore
di venere morta
lick
rosicchiata dai topi
con le urla mai sentite
stop
come scena finale
di un film muto
don't look
a vari stati allucinatori
trovare un lucchetto e la gabbia
blue
una spiaggia distesa
con la sabbia sul monte e il cuore
di venere morta
lick
rosicchiata dai topi
con le urla mai sentite
stop
come scena finale
di un film muto
Il piano dei sogni sicari
la malavita onirica si finge inoffensiva
carezza gli occhi chiusi
e come sempre
si aggira senza fretta
dintorno la fortezza
muovendosi col suono dei notturni
ripassa a mente i piani
come partiture
dispone le sue truppe tra le foglie di giornale
tra gli abiti del giorno
e non ritorna indietro
e non distrae
di solito la vittima si accorge della fine
quando si muove dentro i quadri rossi
con il cecchino scelto della squadra
che segue ogni sua scelta
come un film
a volte resta il tempo di sentirsi quasi vivo
negli occhi di chi anima il mirino
addosso ricoperto dal respiro
completamente fermo
a tiro
carezza gli occhi chiusi
e come sempre
si aggira senza fretta
dintorno la fortezza
muovendosi col suono dei notturni
ripassa a mente i piani
come partiture
dispone le sue truppe tra le foglie di giornale
tra gli abiti del giorno
e non ritorna indietro
e non distrae
di solito la vittima si accorge della fine
quando si muove dentro i quadri rossi
con il cecchino scelto della squadra
che segue ogni sua scelta
come un film
a volte resta il tempo di sentirsi quasi vivo
negli occhi di chi anima il mirino
addosso ricoperto dal respiro
completamente fermo
a tiro
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