5.30.2012

Viaggi amplessi

le prostitute non volendo
caccia di luci
ingannavano  nessuno
seni da bagni  deserti
mostrare altrove
la fretta
degli autogrill

5.28.2012

La pozza del culo

col senno di poi
le orme sui calici  
erano complicazioni di  vetro
a forma di seno

sei troppo nuda stasera
ti aveva avvertito
era la cena di gala e i tuoi sapori
finirono liberi nel vino
come le gambe offerte
al cameriere
che disse la sua,  ma la mancia
era l'ennesimo sguardo

povere natiche
così costrette nei palmi
di un altro
e ora sole
come due lune  

5.20.2012

Lezioni a vicenda

Di tutto il tempo non rimane altro
che una sequenza rianimazioni
la voce ombra che legge
vecchi biglietti

le mie condoglianze, inutile amore
dispensano da ogni  bacio
e lasciano sola per sempre
una lunga e bianca scia

ho ancora da parte
una bottiglia d'annata
vino  francese rubato
dentro c'è il resto di noi
odio a vicenda
etichetta nera
"supermercato"

5.13.2012

per un dettaglio estivo

merito e colpa 
tu e lei
siete stati traditi 
per un piccolo sbaglio
con i segni  del sole  e un costume 
perso 
tra i cori da stadio 
e l'intimità

5.11.2012

Il gioco delle botteghe (3)

Così quei guanti
erano lattice distanza
praticamente ripetevi alle mie danze
"non mi toccare"
in un portone d'emergenza estate
con l'orchestrina
dove appena prima
avevi ucciso una per una
tutte le fate

Il gioco delle botteghe (2)

sugli effetti malvagi 
delle pozioni
che le scorrevano dai piccoli seni
non raccontai

aveva la buona abitudine 
dopo i suoi lunghi delitti perfetti
di completare col marmo 
la sepoltura eterna  degli affetti

Il gioco delle botteghe ( 1)

Comiche da barbiere
in giro anche oggi
per matrimoni
sui divanetti fogli gialli
di quotidiani
tanti anni fa
cerco notizie di lui
senza indirizzo
chi lo conosce ha saputo
che tutte le strade vanno al mare e i fiumi
a Roma